Avvertenze:
Quello che vedete non fatelo o chiedete a una persona competente prima di farlo.
1) Solitamente a giorni alterni prendo un integratore di minerali e vitamine.
LA TUA ACQUA PRODUCE O RIDUCE
I RADICALI LIBERI ?
Mentre i test sulla normale acqua di rubinetto e sulle acque minerali imbottigliate riportano valori dai + 100 millivolt e oltre (il che significa che sono acque povere di elettroni, ossidanti e che quindi danneggiano le nostre cellule e ci affaticano anziché donarci energia) un’acqua “sana”, al contrario, sarà alcalina e carica di elettroni, che la rendono “viva”.
Un’acqua di questo tipo oltre a produrre un effetto alcalinizzante avrà un alto potere antiossidante, in grado di contrastare i radicali liberi, ed è l’unico tipo di acqua che potrà veramente dissetare l’organismo e sostenerlo, aiutando la digestione, la neutralizzazione dell’acidità metabolica e lo smaltimento delle tossine.
STRESS OSSIDATIVO
Quando parliamo di stress ossidativo ci riferiamo a una determinata condizione patologica, dovuta alla rottura dell’equilibrio fisiologico che in un organismo vivente vi deve essere fra la produzione e l’eliminazione di specie chimiche ossidanti, da parte dei sistemi di difesa antiossidanti.
Le forme di vita, tutte, mantengono un ambiente riducente entro le proprie cellule. L’ambiente cellulare redox è difeso da enzimi che conservano lo stato ridotto mediante un costante input di energia metabolica. I disturbi in questo normale stato redox possono avere conseguenze pesanti, effetti tossici per la produzione di radicali liberi e perossidi che creano danni a tutti i componenti della cellula, compresi lipidi, proteine e DNA.
Radicali liberi e specie ossidanti svolgono fondamentali ruoli fisiologici, si occupano ad esempio della difesa nei confronti dei batteri, del controllo della pressione arteriosa, della trasmissione dei segnali biochimici fra le cellule e via dicendo. Il loro eccesso, però, può causare lo stress ossidativo, oggi ritenuto associato a moltissime patologie umane (diabete mellito, colite, aterosclerosi, ipertensione arteriosa, morbo di Parkinson, morbo di Alzheimer, artrite reumatoide…). Le specie chimiche ossidanti possono: esibire o meno una natura radicalica; contenere atomi di vari elementi.
I responsabili dello stress ossidativo non sono soltanto i radicali liberi dell’ossigeno. Difatti possono provocare questa patologia specie sia radicali che non radicali (come, per fare un esempio, il perossido d’idrogeno e l’anione superossido) o su altri elementi, come il cloro (ad esempio acido ipocloroso) o lo zolfo (ad esempio il radicale tiile).
Link utili:
https://www.raymondbard.com/2022/05/limone-e-bicarbonato-un-rimedio-poco.html
https://www.raymondbard.com/2022/05/acqua-alcalina-ionizzata-fai-da-te_12.html
https://www.raymondbard.com/2022/05/gruppo-riservato-acqua-alcalina-fai-da.html