Le leggende che ruotano intorno alla vita di Laotzu sono in parte dovute alla tarda redazione della sua biografia, avvenuta a opera di uno storico vissuto quattro secoli dopo di lui. Secondo questa ricostruzione, Laotzu sarebbe stato direttore degli archivi reali di Chu e, proprio a causa della sua carica, avrebbe conosciuto Confucio, che del primo divenne discepolo.
Nauseato dalla corruzione nella corte, Laotzu la abbandonò per dirigersi verso Occidente ma, al confine del regno, una guardia reale lo pregò di lasciargli qualcosa di scritto ed egli gli dettò il Tao Te Ching: un'opera breve e letterariamente pregevole, con la quale il pensatore espose la dottrina del Tao e della sua azione nell'Universo.
l Tao Te Ching (Daodejing nella nuova trascrizione Pinyin del cinese) è il testo fondamentale del taoismo. Tradizionalmente attribuito al "Vecchio Maestro", Lao Tzu, contemporaneo anziano di Confucio, questo libricino antico di duemilacinquecento anni contiene in forma poetica e supremamente concisa insegnamenti che si collocano ai vertici della saggezza umana di ogni tempo. Malgrado il gran numero di traduzioni esistenti, la sottigliezza e la ricchezza dell'opera del Vecchio Maestro sono rimaste finora accessibili solo ai sinologi.
Il testo cinese infatti è spesso enigmatico e sempre contiene molteplici risonanze e allusioni, onde ogni traduzione è inevitabilmente parziale e riduttiva.
Lo scopo di questo libro è mettere a disposizione, in maniera chiara e non accademica, del lettore anche non specialista gli strumenti per apprezzarne tutta la profondità e la varietà di sfaccettature.
Il volume non si limita quindi a fornire una nuova traduzione, bensì offre una scelta di classiche traduzioni del passato, un commento delle idee fondamentali, una discussione sulle possibili interpretazioni e un'analisi parola per parola del testo cinese.
Sono così idioti da censurare il video condiviso in questo post che gli ha fatto ottenere centinaia di visualizzazioni.. ecco come una mentalità egoista ragiona ... altri sarebbero felicissimi che i propri video su YouTube vengano ricondivisi in siti internet..
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