Azione
anti-invecchiamento
Le
recenti scoperte della scienza e della medicina, hanno consentito un notevole
allungamento della vita,
accrescendo contemporaneamente l’esigenza di mantenere a lungo un aspetto
gradevole ed una buona
forma fisica.
Tale
obbiettivo è perseguito generalmente con la pratica di un’attività sportiva,
con l’uso di prodotti
cosmetici specifici, prestando attenzione all’alimentazione e facendo uso di integratori.
Come
integratore la maca aiuta a ritardare i processi dell’invecchiamento agendo su
diversi fronti.
Grazie
all’apporto di vitamine antiossidanti (vit. A, C, E), flavonoidi, acidi grassi
insaturi, fosforo ed
oligoelementi in genere, la maca possiede propietà energizzanti, contribuendo
al mantenimento del
vigore fisico, compreso quello sessuale, e della lucidità mentale.
Inoltre
abbassa significativamente
i livelli del colesterolo più nocivo (LDL), contribuendo a mantenere ‘pulite’
le arterie dalle
placche responsabili dell’aterosclerosi.
Nella
tradizione popolare si ritiene che l’assunzione costante della maca prevenga
anche l’incanutimento
e la caduta dei capelli, stimolandone la crescita, e che incrementi il grado di idratazione della pelle e la
tonicità dei tessuti. Benché questi effetti non siano ancora pienamente dimostrati, hanno valso alla maca l’appellativo,
seppure improprio, di Ginseng
peruviano.
Attività
anabolizzante
Come
confermano numerose testimonianze di body
builders, atleti e sportivi, la sua
assunzione non solo incrementa la forza e la resistenza fisica, ma contribuisce significativamente
anche allo sviluppo della massa muscolare.
Incremento
della densità ossea
In
questi casi, poiché la radice della maca contiene alti livelli di questi
elementi, la sua assunzione risulta
un supplemento ideale, consigliabile anche per accelerare la guarigione delle
fratture e nel trattamento
delle patologie legate al decremento della densità ossea (per es.
decalcificazione ed osteoporosi).
Si
ritiene che tale azione sia dovuta agli alcaloidi presenti nella maca, che sono
in grado di attivare la calcitonina, l’ormone che regola il metabolismo del calcio e del fosforo,
nonché l’azione del paratormone,
coinvolto nella stessa via metabolica.
Trattamento
delle anemie
In
ragione dell’elevato contenuto di ferro e vitamina B12, che stimola la
produzione dei globuli rossi,
la maca trova impiego come coadiuvante nel trattamento delle anemie di modesta e
media entità.
DOSAGGI
D’IMPIEGO e TOSSICITA’
La
dose di maca da assumere giornalmente non è ancora stata standardizzata in modo
rigoroso, e può
variare in funzione delle esigenze personali. In media si consigliano da 5 a 20g
di radice essiccata
al giorno.
Benché
non siano stati riscontrati effetti tossici veri e propri, esiste sempre la
possibilità di rare reazioni
allergiche in individui ipersensibili.
L’uso
della maca, inoltre, richiede un’accurata valutazione medica in soggetti
maschi con elevati livelli
di PSA (antigene prostatico specifico) o con precedenti di cancro alla prostata,
e in donne che abbiano
avuto o siano a rischio di cancro al seno.
E’
invece sconsigliato, a causa dell’elevato contenuto
di iodio, in caso di ipertiroidismo, e così pure in caso di pressione alta e di
sofferenza epatica.
Il
suo impiego deve avvenire sotto controllo medico durante la gravidanza e l’allattamento,
non tanto per
un’eventuale tossicità della maca, quanto per le comuni norme di prudenza
suggerite sempre
in questi casi.
Senza dubbio, la caratteristica più pubblicizzata e ricercata dai consumatori di Maca risiede nella sua capacità di incrementare le energie sessuali. Tale caratteristica è sostenuta dalla medicina popolare peruviana e da alcuni studi recenti, effettuati, principalmente, sui roditori. Nel primo periodo di trattamento, topolini alimentati con estratti di Maca hanno aumentato il volume dei loro testicoli e la quantità di sperma prodotto (1).
In altre ricerche, effettuate su pazienti adulti, è stato osservato che la somministrazione di maca per 4 mesi induceva un aumento del volume spermatico, del numero di spermatozoi e della loro attività, con un miglioramento soggettivo del desiderio sessuale (rispetto al placebo), senza influenzare in maniera significativa i livelli ematici di testosterone o estradiolo (2-4). Tali effetti sarebbero attribuibili ad alcuni alcaloidi e fitosteroli o, più semplicemente, all'insieme di macro e micronutrienti presenti nella radice. Questi ultimi sarebbero anche responsabili del suo presunto effetto ergogenico (utile per gli sportivi) e ricostituente.
Gli studi fin qui effettuati non sono comunque sufficienti per confermare le proprietà afrodisiache della radice di Lepidium meyenii. Il dosaggio utilizzato nelle due ricerche condotte su individui adulti era compreso tra i 1500 ed i 3000 mg/die (da 3 a 6 capsule gelatinizzate contenenti 500 mg di radice di Maca disidratata).
I rischi derivanti dal consumo di Maca sembrano essere minimi (in Perù le sue applicazioni nutrizionali sono molto vaste e supportate da una tradizione centenaria). Se ne sconsiglia l'uso in gravidanza, in allattamento ed in presenza di disturbi tiroidei, prostatici ed endocrini.
Senza dubbio, la caratteristica più pubblicizzata e ricercata dai consumatori di Maca risiede nella sua capacità di incrementare le energie sessuali. Tale caratteristica è sostenuta dalla medicina popolare peruviana e da alcuni studi recenti, effettuati, principalmente, sui roditori. Nel primo periodo di trattamento, topolini alimentati con estratti di Maca hanno aumentato il volume dei loro testicoli e la quantità di sperma prodotto (1).
In altre ricerche, effettuate su pazienti adulti, è stato osservato che la somministrazione di maca per 4 mesi induceva un aumento del volume spermatico, del numero di spermatozoi e della loro attività, con un miglioramento soggettivo del desiderio sessuale (rispetto al placebo), senza influenzare in maniera significativa i livelli ematici di testosterone o estradiolo (2-4). Tali effetti sarebbero attribuibili ad alcuni alcaloidi e fitosteroli o, più semplicemente, all'insieme di macro e micronutrienti presenti nella radice. Questi ultimi sarebbero anche responsabili del suo presunto effetto ergogenico (utile per gli sportivi) e ricostituente.
Gli studi fin qui effettuati non sono comunque sufficienti per confermare le proprietà afrodisiache della radice di Lepidium meyenii. Il dosaggio utilizzato nelle due ricerche condotte su individui adulti era compreso tra i 1500 ed i 3000 mg/die (da 3 a 6 capsule gelatinizzate contenenti 500 mg di radice di Maca disidratata).
I rischi derivanti dal consumo di Maca sembrano essere minimi (in Perù le sue applicazioni nutrizionali sono molto vaste e supportate da una tradizione centenaria). Se ne sconsiglia l'uso in gravidanza, in allattamento ed in presenza di disturbi tiroidei, prostatici ed endocrini.
CONCLUSIONI
I
progressi della scienza e della medicina hanno consentito un notevole aumento
delle aspettative di vita,
e questo ha comportato l’esigenza di mantenere più a lungo una buona qualità
della vita stessa.
Tuttavia,
l’inquinamento ambientale, un’alimentazione spesso squilibrata e i ritmi
imposti dalla vita moderna,
sottopongono il nostro organismo ad uno stress continuo, che a lungo andare
rende difficile
conservare nel tempo il vigore psico-fisico dell’età giovanile.
La
maca, con le sue proprietà ‘nutriceutiche’ e nutrizionali, si inserisce
appieno nell’attuale tendenza
di cercare nel mondo naturale non solo rimedi ‘dolci’ per il mantenimento di
una buona forma
fisica, ma anche una fonte di energia supplementare utile a contrastare lo
stress quotidiano.
La Maca Peruviana delle Ande è considerata da sempre uno dei migliori afrodisiaci naturali. Sono stati dimostrati risultati positivi nel combattere la sterilità maschile e femminile, nonché un'azione energetica e immunostimolante. Compresse a base di Estratto Secco puro al 100%.
La Maca delle Ande è una pianta erbacea di radice tuberosa coltivata solo sulle Ande peruviane tra i 3.800 e i 4.500 m. s.l.m. Si dice che il suo alto valore nutrizionale e medicinale sia dovuto alla sua capacità di resistere alle inconvenienze del clima della Puna (Altopiano). Questa coltivazione andina ha provate qualità ricostituenti, rinvigorenti e stimolanti.
Secondo la Letteratura scientifica Internazionale:
- Migliora la qualità della vita sessuale.
- Migliora la fertilità, sia maschile che femminile.
- Migliora la massa muscolare.
- Aiuta a tonificare il sistema nervoso.
- Supplemento nelle attività sportive ad alto consumo energetico.
- Coadiuvante nella cura dell’osteoporosi.
- Coadiuvante nella cura antianemica.
- Rinforza il sistema immunitario.
- Aumenta la resistenza agli sforzi fisici.
La Maca Peruviana delle Ande è considerata da sempre uno dei migliori afrodisiaci naturali. Sono stati dimostrati risultati positivi nel combattere la sterilità maschile e femminile, nonché un'azione energetica e immunostimolante. Compresse a base di Estratto Secco puro al 100%.
La Maca delle Ande è una pianta erbacea di radice tuberosa coltivata solo sulle Ande peruviane tra i 3.800 e i 4.500 m. s.l.m. Si dice che il suo alto valore nutrizionale e medicinale sia dovuto alla sua capacità di resistere alle inconvenienze del clima della Puna (Altopiano). Questa coltivazione andina ha provate qualità ricostituenti, rinvigorenti e stimolanti.
Secondo la Letteratura scientifica Internazionale:
- Migliora la qualità della vita sessuale.
- Migliora la fertilità, sia maschile che femminile.
- Migliora la massa muscolare.
- Aiuta a tonificare il sistema nervoso.
- Supplemento nelle attività sportive ad alto consumo energetico.
- Coadiuvante nella cura dell’osteoporosi.
- Coadiuvante nella cura antianemica.
- Rinforza il sistema immunitario.
- Aumenta la resistenza agli sforzi fisici.
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